Appartamento I-S


Busto Arsizio  (VA)





L'intervento interessa il recupero di un appartamento all'interno di un edificio pluripiano risalente agli anni 70

Il progetto ridefinisce l'organizzazione degli spazi e connette l'appartamento al sottotetto

I nuovi spazi, mantengono l'identità e il carattere esistenti, cosi pure i nuovi elementi di arredo su disegno, si relazionano con il contesto per assonanza










This work regards the renovation of an apartment in a 70's multi-storey building.

The project redefines the organization of spaces and connects the apartment to the attic.

New spaces retain their existing identity and character, likewise the new custom-designed furniture elements relate to the context by assonance.


foto Niccolo’ Panzeri
























Casa F&V


Bagno a Ripoli (FI)






Il progetto si propone di valorizzare uno storico casolare caratterizzato da volumi e geometrie elementari collocato in uno spazioso giardino panoramico sulla città di Firenze.

Il carattere semplice e spirituale del fabbricato, viene enfatizzato dall'impiego di materiali sensuali e astratti.
Gli elementi di arredo forniscono delle soluzioni attente alle caratteristiche dei singoli spazi e rispettose di un idea di abitare coerente con il luogo.








The project aims to enhance a historic farmhouse characterized by volumes and elementary geometries located in a spacious garden overlooking the city of Florence.

The simple and spiritual character of the building is emphasized by the use of sensual and abstract materials.

The furnishing elements provide solutions attentive to the characteristics of the individual spaces and respectful of an idea of living coherent with the place.



foto Nicolo’ Panzeri






INTERNO 5


Mantova





Il progetto enfatizza le differenze e le eterogeneità dei singoli spazi, nei quali viene privilegiata l'ambiguità e la contraddizione all'unitarietà stilistica.

L'ingresso dalla forma stretta e allungata si configura come studio/guardaroba.

Il volume centrale della zona giorno contiene il bagno di servizio, che consente di lasciare libere le pareti perimetrali ed allo stesso tempo gerarchizzare la funzione degli spazi domestici.

La zona notte con il secondo bagno è realizzata con una parete traslucida che consente alla luce naturale proveniente dalle stanze di filtrare ed illuminare il corridoio di passaggio.

L'intervento si propone di leggere e mantenere le stratificazioni dei segni provenienti da epoche storiche differenti e di trovare delle relazioni in grado di tenere insieme la complessità delle cose.








The project emphasizes the differences and heterogeneities of the individual spaces, in which ambiguity and contradiction are favored over stylistic unity.

The narrow and elongated entrance is configured as a study/wardrobe.

The central volume of the living area contains the service bathroom, which allows the perimeter walls to be left free and at the same time to hierarchize the function of the domestic spaces.

The sleeping area with the second bathroom is made with a translucent wall which allows the natural light coming from the rooms to filter and illuminate the passage corridor.

The intervention aims to read and maintain the stratifications of signs coming from different historical eras and to find relationships capable of holding together the complexity of things.




foto Simone Bossi











Appartamento effe-esse


Verona







ll progetto riguarda il recupero di un sottotetto di 59 m2 situato in un edificio nel centro storico della città di Verona.

L’ingresso con cucina e pranzo si trova ad una quota più bassa di circa 65 cm rispetto al resto della casa.

Una grande apertura praticata sulla parete di separazione consente di accedere al soggiorno mettendo in diretta relazione i due spazi.

Sui lati della medesima parete sono state introdotte due aperture che generano degli assi visivi tra la zona living e la zona notte, dilatando la percezione dello spazio interno.

Gli elementi d’arredo sono realizzati su misura per controllare l'esiguo spazio a disposizione e definiscono gli interni con un approccio quasi sartoriale dove i dettagli e i materiali impiegati attribuiscono un preciso carattere all'abitazione.

Il tema sviluppato è intensamente legato alla luce, strumento che esalta i materiali e le relazioni tra gli arredi che si confrontano attraverso le sfumature che caratterizzano le preziose superfici in ottone, rovere ed eucalipto.










The project concerns the recovery of a 59 m2attic located in the historic center of the city of Verona.

The entrance with kitchen and dining room is located at a height of about 65 cm lower than the rest of the house.

A large opening made on the parting wall allows access to the living room, connecting directly the two spaces.

On the sides of the same wall, two openings have been introduced in order to generate visual axes between the living area and the sleeping area, thus expanding the perception of the internal space.

The furnishing elements are custom-made to control the limited space available and define the interiors with an almost tailor-made approach where details and materials used give a precise character to the house.

The theme developed is intensely linked to light, a tool that enhances the materials and the relationships between the furnishings which match each other through the nuances that characterize the precious oak, brass and eucalyptus surfaces.



foto Simone Marcolin








Appartamento VT








Il progetto prevede la fusione di due appartamenti in un’unica nuova unità.

Il primo appartamento risalente al 1700 si affaccia sulla pubblica via, mentre il secondo risalente al 1950 si affaccia su una piazza.

In quest'ultimo dei tagli verticali ai margini delle pareti perimetrali definiscono dei coni visivi che stratificano la lettura degli ambienti domestici aperti del soggiorno e della cucina, ampliandone così la percezione.

Il progetto tramite l'impiego dei materiali di finitura e al disegno degli elementi di arredo, si configura come un nuovo sistema di segni che si stratifica ai precedenti senza annullarli, cercando delle nuove relazioni in grado di tenere insieme la complessità delle cose.











The project involves the merger of two apartments into a single new unit.

The first apartment dating back to 1700 overlooks a public road, while the second dating back to 1950 overlooks a square.

In the latter, vertical cuts on the edges of the perimeter walls define visual cones that stratify the perception of the open domestic environments of the living room and the kitchen, thus expanding their perception.

Through the use of finishing materials and the design of the furnishing elements, the project is configured as a new system of signs that stratifies the previous ones without canceling them, seeking new relationships capable of holding the complexity of things together.






foto Simone Marcolin










Archiplan Studio - © 2021