Casa EFFE-G
Trequanda - Siena
L’intervento
di recupero interessa un piccolo edificio situato ai margini del
tessuto urbano consolidato dell’abitato di Trequanda,
un piccolo borgo situato nella zona delle crete senesi.
Il progetto si configura come una serie di piccoli interventi puntuali che ridefiniscono aspetti di dettaglio dell’edificio.
Il cortile interno si trovava su quote differenti rispetto alle soglie di ingresso, collocate rispettivamente sul filo strada e sull’ingresso dell’abitazione, e tale collocazione topografica diventa opportunità per ridisegnare il suolo e lo spazio aperto.
Al piano terreno la non ortogonalità delle pareti longitudinali viene regolarizzata da due sedute laterali che assorbono nel proprio sviluppo le discontinuità spaziali.
Al piano superiore viene affidato tale compito all’armadiatura , che, oltre ad assolvere la funzione contenitiva, si trasforma nel proprio sviluppo a spazio destinato ad ospitare il WC e la doccia, in leggera relazione visiva con la camera da letto grazie alla rarefazione della parete.
Il lavabo diventa un elemento isolato nella stanza e il suo utilizzo consente di istituire relazione visiva con il paesaggio circostante.
Il progetto si configura come una serie di piccoli interventi puntuali che ridefiniscono aspetti di dettaglio dell’edificio.
Il cortile interno si trovava su quote differenti rispetto alle soglie di ingresso, collocate rispettivamente sul filo strada e sull’ingresso dell’abitazione, e tale collocazione topografica diventa opportunità per ridisegnare il suolo e lo spazio aperto.
Al piano terreno la non ortogonalità delle pareti longitudinali viene regolarizzata da due sedute laterali che assorbono nel proprio sviluppo le discontinuità spaziali.
Al piano superiore viene affidato tale compito all’armadiatura , che, oltre ad assolvere la funzione contenitiva, si trasforma nel proprio sviluppo a spazio destinato ad ospitare il WC e la doccia, in leggera relazione visiva con la camera da letto grazie alla rarefazione della parete.
Il lavabo diventa un elemento isolato nella stanza e il suo utilizzo consente di istituire relazione visiva con il paesaggio circostante.
The
restoring intervention involves a little building, located at the
border of the consolidated urban fabric of Trequanda, a small village
in a hilly Tuscan area, the so called “crete
senesi”.
The project includes a series of little and precise interventions, which redefine detailed aspects of the building.
The internal courtyard was located at a different height from the entrance border threshold, respectively located on the street margin and at the entrance of the house. This topographic location became an opportunity to redesign the soil and the open space.
At the ground floor the imperfect squareness of the longitudinal walls is regularized by two lateral sittings, which are able to absorb the spatial discontinuity with their extension.
At the first floor the wardrobe has this task, both absolving a containing function and transforming into a space for WC and shower, in a light visual relationship with the bedroom thanks to the rarefaction of the wall.
The sink becomes an isolated element in the room and its use allows the visual relationship with the surrounding landscape.
The project includes a series of little and precise interventions, which redefine detailed aspects of the building.
The internal courtyard was located at a different height from the entrance border threshold, respectively located on the street margin and at the entrance of the house. This topographic location became an opportunity to redesign the soil and the open space.
At the ground floor the imperfect squareness of the longitudinal walls is regularized by two lateral sittings, which are able to absorb the spatial discontinuity with their extension.
At the first floor the wardrobe has this task, both absolving a containing function and transforming into a space for WC and shower, in a light visual relationship with the bedroom thanks to the rarefaction of the wall.
The sink becomes an isolated element in the room and its use allows the visual relationship with the surrounding landscape.
Photo Davide Galli
